Da una ricerca sulle caratteristiche strutturali e produttive dell’olivicoltura nella Regione Molise, condotta dal 2006 al 2009 dall’Università degli studi del Molise è risultato che fra le 18 cultivar autoctone molisane, l'Oliva Nera di Colletorto è la varietà che rispetto alle altre ha la maggiore resistenza agli attacchi della mosca olearia. Di conseguenza essendo una agricoltura che nei secoli si è sviluppata nel rispetto degli equilibri biogeochimici del territorio, con la sola lotta integra si riesce a ridurre drasticamente l’uso di pesticidi, fitofarmaci e prodotti chimici di sintesi. Inoltre sempre dalla stessa ricerca è risultato che l’olio prodotto dall’Oliva Nera di Colletorto ha una notevole resistenza all’ossidazione e riesce a conservare le qualità analitiche e organolettiche integre nel tempo; questo chiaramente solo se la raccolta, la molitura e la conservazione viene fatta seguendo le buone e corrette pratiche di lavorazione.